{"id":2,"date":"2023-02-14T22:20:57","date_gmt":"2023-02-14T21:20:57","guid":{"rendered":"http:\/\/80.211.238.222\/wp-pinotorinese\/?page_id=2"},"modified":"2023-12-11T13:06:14","modified_gmt":"2023-12-11T12:06:14","slug":"archivio","status":"publish","type":"page","link":"http:\/\/80.211.238.222\/wp-pinotorinese\/index.php\/archivio\/","title":{"rendered":"Archivio"},"content":{"rendered":"\n

L\u2019archivio comunale <\/strong><\/p>\n\n\n\n

Nel 1997 l\u2019archivio storico di Pino Torinese \u00e8 stato riordinato da Lidia Arena, Andrea Calzolari, Daniela Cereia, Nicoletta Fiorio Pl\u00e0 e la seguente introduzione metodologica \u00e8 liberamente tratta dal quel detto lavoro.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Prima del riordino, l\u2019archivio comunale di Pino Torinese si trovava nel suo complesso in due locali al piano interrato dell\u2019edificio comunale, in un deposito indifferenziato, senza che fosse stata istituita la sezione separata d\u2019archivio o \u201cArchivio storico\u201d.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019intero complesso documentario era stato oggetto di un riordino effettuato all\u2019inizio degli anni Settanta del Novecento, che aveva strutturato l\u2019archivio secondo il Titolario in XV Categorie previsto dalla Circolare del Ministero dell\u2019Interno n.17100\/2 del 1\u00b0 marzo 1897, che aveva come scopo la classificazione degli affari amministrativi e contabili del Comune post 1897.<\/p>\n\n\n\n

Questo ordinamento aveva erroneamente (per quanto detto sopra) incluso in Categorie sia le carte anteriori al 1897 sia le serie tipologiche (delibere, protocolli, registri finanziari, ecc.). Il riordino effettuato aveva anche inserito nel fondo comunale i cosiddetti archivi aggregati, per esempio gli archivi della Congregazione di Carit\u00e0, dell\u2019Ente Comunale di Assistenza, dell\u2019Asilo infantile ecc., che sono fondi appartenenti ad altri enti produttori e vanno, quindi, trattati singolarmente, separati dall\u2019archivio comunale e certo non inseriti nelle categorie, bens\u00ec riportati alla loro formazione originaria.<\/p>\n\n\n\n

Il riordino \u00e8 consistito in una fase preliminare di schedatura, condotta fin da principio con una duplice finalit\u00e0: da una parte il riconoscimento per ogni singola unit\u00e0 (fascicolo o registro) della classificazione data nell\u2019ultimo riordino, dall\u2019altra una sua preliminare e ipotetica attribuzione all\u2019eventuale archivio aggregato di pertinenza o a una delle serie tipologiche al fine di correggere l\u2019errore iniziale o, ancora, separare le carte antiche.<\/p>\n\n\n\n

Al termine della schedatura \u00e8 risultata palese l\u2019impossibilit\u00e0 di mantenere inalterato l\u2019ultimo quadro di ordinamento, per almeno tre ordini di necessit\u00e0:<\/p>\n\n\n\n